5 Aprile 2012
PER CONTRASTARE IL CARO CARBURANTI PER PASQUA LA COLDIRETTI MOLISE CONSIGLIA DI SCEGLIERE L’AGRITURISMO

COSTI RIDOTTI UNITI A NATURA, RELAX E BUON CIBO A KM ZERO 
L’agriturismo contro il caro carburante. E’ questa la ricetta proposta dalla Coldiretti per limitare l’aumento  delle spese in vista delle imminenti festività pasquali. Secondo la maggiore associazione degli agricoltori, infatti, il costo di un pieno di benzina di un’automobile di media cilindrata (50 litri di serbatoio) raggiunge oggi circa i 95 euro superando così la spesa media che le famiglie italiane destineranno alla preparazione del pranzo di Pasqua.

“Per effetto del caro benzina – afferma il presidente regionale dell’associazione Terranostra Molise di Coldiretti, Vittorio Sallustio - a cambiare sono anche le destinazioni delle mete turistiche in quanto si tende ad evitare lunghi spostamenti privilegiando le gite fuori porta. Per questo – osserva Sallustio - anche quest’anno l’agriturismo è in controtendenza rispetto all’andamento generale negativo e sarà scelto da migliaia di italiani che trascorreranno le vacanze di Pasqua in una delle ventimila strutture presenti sul territorio nazionale. Ovviamente – sottolinea il presidente regionale della Coldiretti, Amodio De Angelis - a spingere verso gli agriturismi non è solo la voglia di verde e relax ma anche il desiderio del buon cibo locale e a chilometri zero”.

Per scegliere la vacanza in agriturismo è possibile consultare le guide specializzate come “Agriturismo”, edito dall'Istituto Geografico De Agostini, che raccoglie le aziende associate a Terranostra o collegarsi al sito Internet www.campagnamica.it dove è possibile consultare una selezione di quasi millecinquecento agriturismi che possono essere scelti attraverso un motore di ricerca per tipo di ospitalità, collocazione geografica, prezzo e servizi offerti compreso manche il benvenuto agli animali.

Ufficio Stampa e Comunicazione