IL PRESIDENTE DE ANGELIS, AD OGGI QUESTO E’ L’UNICO PROGETTO ESISTENTE PER IL RILANCIO DEL SETTORE
IL DIRETTORE MILO, ORA POSSIAMO VENDERE AL PUBBLICO SALTANDO LA GRANDE DISTRIBUZIONE  
“Il futuro dell’agricoltura italiana è nella tracciabilità”. Lo ha detto il presidente regionale della Coldiretti del Molise, Amodio De Angelis, nel corso dell’assemblea dei soci tenuta a Trivento. Davanti ad una folta platea il presidente De Angelis ed il direttore regionale della Federazione, Angelo Milo, hanno ripercorso, con l’ausilio di supporti video, le tappe che hanno portato all’approvazione della legge sull’etichettatura di origine dei prodotti ed illustrato le grandi potenzialità offerte dal progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana. “La filiera agricola tutta italiana – ha detto il presidente De Angelis nel corso del suo intervento – è, ad oggi, l’unico progetto esistente per il rilancio dell’agricoltura. Ciò è tanto più evidente se osserviamo il grande successo che i mercati di Campagna Amica stanno avendo anche in Molise dove ne abbiamo attivi già 4”.

Scendendo poi più nel dettaglio della vendita diretta, attraverso i mercati ideati e realizzati dalla fondazione Campagna Amica di Coldiretti, il direttore Milo ha detto: “Pur nel periodo di crisi che viviamo, oggi abbiamo una grande opportunità, quella di poter vendere, accreditandoci presso la Fondazione, i nostri prodotti direttamente al pubblico, saltando a piè pari la grande distribuzione che da sola incide per il 60% del prezzo al banco”. Ma le opportunità non si fermano qui. “Grazie all’approvazione della legge sull’etichettatura di origine, fortemente voluta dalla Coldiretti – ha aggiunto il direttore – da oggi chi vorrà fregiarsi del marchio ‘Made in Italy’ dovrà utilizzare prodotti italiani e lavorarli in patria conferendo agli agricoltori un maggiore potere contrattuale”.

“A tal proposito – ha aggiunto il presidente De Angelis – va detto che il Consorzio Agrario, da poco tornato nelle mani degli agricoltori, agirà a supporto di tutta la categoria. Attueremo una politica dei prezzi concorrenziale e sosterremo i produttori anche con accordi di filiera per la valorizzazione dei nostri prodotti. Un esempio su tutti – ha aggiunto il presidente – è quello del grano per la cui produzione stiamo lavorando ad un contratto da sottoporre agli agricoltori che indicherà per il prodotto un prezzo minimo garantito già al momento della semina”.

Ufficio Comunicazione Coldiretti Molise