IL PRESIDENTE DE ANGELIS, CHI PUO’ HA IL DOVERE DI DARE UNA MANO
Anche in Molise, come nel resto d’Italia, gli agricoltori associati alla Coldiretti sono scesi in campo con i loro trattori per supportare le autorità locali nel difficile compito di liberare le strade dalla grandissima quantità di neve e ghiaccio che hanno bloccato le strade. Accogliendo l’invito del presidente nazionale della Coldiretti, Sergio Marini, gli agricoltori muniti di trattori si sono così mobilitati in tutta la Penisola, riuscendo a mettere in campo quasi diecimila trattori su tutto il territorio nazionale, grazie alle tante aziende agricole situate nelle periferie delle città.
“In una situazione di tale difficoltà – ha affermato il presidente regionale della Coldiretti, Amodio De Angelis - chi può ha il dovere di dare una mano”. Così, i trattori vengono utilizzati come spalaneve e gli spandiconcime adattati per la distribuzione del sale contro il gelo. In campo nazionale, sono stati inoltre allertati anche i vivaisti, per collaborare alla messa in sicurezza degli alberi che sotto il peso della neve crollano sulle strade con danni a persone e automezzi.
La situazione è difficile nelle città, nei paesi e nelle campagne dove insieme ad intere famiglie isolate ci sono almeno due milioni di mucche e maiali nelle stalle che rischiano di rimanere senza acqua e cibo per le difficoltà di garantire l’approvvigionamento dei mangimi sulle strade e per i danni provocati dal gelo alle condutture che portano l’acqua agli abbeveratoi.
Ufficio Stampa e Comunicazione