‘La Fede e il mondo rurale’, questo il tema del seminario di studi tenutosi oggi nell’auditorium della parrocchia Santa Maria degli Angeli a Termoli (Cb). L’incontro ha preceduto la Giornata Nazionale del Ringraziamento che si terrà domani 11 novembre nella città adriatica molisana. Fra i relatori anche Vittorio Sangiorgio, Delegato Nazionale Giovanimpresa, il settore di Coldiretti che unisce gli imprenditori agricoli under 30.
Alla vigilia dell’appuntamento di domani, Vittorio Sangiorgio ha posto l’accento sull’importanza dei giovani che oggi decidono di impegnarsi in agricoltura difendendo il “vero Made in Italy”. “Giovani – ha evidenziato – che ogni giorno si spendono a tutto campo, con impegno ed entusiasmo, per la realizzazione della filiera agricola tutta italiana, un grande e evincente progetto di Coldiretti per il Paese”. 
“Una forza, quella dei giovani – ha sottolineato il delegato nazionale degli imprenditori agricoli under 30 – positiva ed entusiasta che ha tuttavia bisogno di essere sostenuta. Servono, infatti, politiche ad hoc e sburocratizzazione, indispensabili per valorizzare le idee innovative nella produzione e nella valorizzazione delle tantissime eccellenze che il nostro Paese può vantare. Il tutto passando per la difesa del grande patrimonio storico-artistico, paesaggistico e naturalistico della nostra Italia. I giovani agricoltori, ma il mondo agricolo più in generale – ha aggiunto Sangiorgio – oggi costituiscono una sfida alla globalizzazione senza regole oltre che alla contraffazione e sofisticazione dei prodotti che spesso giungono sui mercati del Belpaese. Tutto questo – ha aggiunto Sangiorgio – è possibile grazie alla forza dei valori che da sempre contraddistingue il mondo rurale, ovvero: socialità, famiglia, amicizia, solidarietà e non ultima la spiritualità nelle sue varie espressioni culturali e religiose”.