17 Febbraio 2011
DALL’ASSEMBLEA DEI GIOVANI IMPRENDITORI ADERENTI A COLDIRETTI SEGNALI POSITIVI PER IL RILANCIO DEL SETTORE

Dall’assemblea programmatica regionale di Giovanimpresa, il settore di Coldiretti che raccoglie i giovani imprenditori agricoli di età compresa fra i 18 ed i 30 anni, giunge un messaggio positivo per il futuro.  L’importante incontro, tenuto nella sede regionale della Coldiretti a Campobasso, ha visto anche la partecipazione del delegato e del segretario nazionale di Giovanimpresa, Vittorio Sangiorgio e Carmelo Troccoli, del delegato regionale e della delegata provinciale di Campobasso di Giovanimpresa, Donatello Meo e Lucia Felice e del segretario regionale, Antonio Russano, oltre che del presidente regionale della Coldiretti del Molise, Amodio De Angelis, del presidente provinciale di Isernia, Giovanni Monaco, e del direttore regionale, Angelo Milo. Nel corso della mattinata si è parlato di una serie di argomenti inerenti l’ingresso e la permanenza dei giovani in agricoltura, sottolineando i progetti messi in campo dalla Coldiretti per il rilancio del settore.

“Oggi – ha detto il delegato regionale di Giovanimpresa, Donatello Meo - Coldiretti Molise conta tra i suoi iscritti quasi 400 giovani imprenditori, di cui circa 200 con meno di 30 anni, di cui 130 sono titolari di impresa e i 3/4 di queste aziende sono rappresentate e guidate da donne.
Certamente – ha aggiunto - non sono grandi numeri ma è un segnale di inversione di tendenza significativo rispetto al passato, nonostante siamo ancora in piena crisi economica”. Nell’ultimo anno, in Molise si è assistito ad un aumento di circa il 30% degli imprenditori agricoli under 30 aderenti a Coldiretti. Infatti, a fronte di 134 iscritti nel 2009, nel 2010 i giovani imprenditori agricoli molisani sono passati a 190. Un trend in crescita che lascia ben sperare per una ripresa del settore. La percentuale di giovani imprenditori agricoli di Coldiretti in Molise è pari all’1,6 % del totale rispetto al dato nazionale che si assesta al 3%. 

I positivi dati riguardanti i giovani imprenditori agricoli molisani sono stati salutati ottimisticamente anche del segretario nazionale di Giovanimpresa, Carmelo Troccoli, che ha tuttavia sottolineato la necessità di un ricambio generazionale come anche dell’impegno dei giovani per rilanciare il settore mediante il grande progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana. Incisivo, inoltre, l’intervento del delegato nazionale di Giovanimpresa, Vittorio Sangiorgio, che sottolineando le grandi potenzialità scaturenti dalla recente approvazione della legge sull’etichettatura di origine, ha invitato i numerosissimi giovani in sala a non piangersi addosso ma ad aderire ai vari progetti messi in campo dalla Coldiretti, a cominciare dai mercati di ‘Campagna amica’ e dalla vendita diretta organizzata. “Non possiamo vedere solo le cose negative – ha detto – non è leggendo ogni giorno sui giornali che la disoccupazione aumenta che risolveremo i problemi nostri e del Paese. Dobbiamo avere idee, essere propositivi ottimisti ed essere uniti perché – ha aggiunto – da soli non si va da nessuna parte”.

Riguardo, infine, ai positivi risultati ottenuti mediante i mercati di Campagna Amica, ai quali hanno aderito molti giovani imprenditori agricoli, Donatello Meo ha affermato che: “Dopo un anno di attività dei mercati di Campagna Amica, si è potuto ragionare sui numeri e sono emersi dati positivi che danno ottime speranze per il futuro. Il dato più interessante – ha aggiunto - è quello della crescita di fatturato delle aziende coinvolte nei mercati, infatti, si è registrato un incremento
medio del 15/20%.  Certo – ha concluso - non sono cifre altissime, ma questi numeri testimoniano che se ci si impegna, si possono raggiungere risultati positivi e concreti. Questa è la riprova che se si imbocca la strada giusta crescere è possibile. Con il nostro impegno e il nostro lavoro
possiamo dimostrare che siamo aziende attive e proiettate verso un futuro positivo”.
Molto qualificati e significativi i contributi forniti attraverso i propri interventi da Domenico Curci di Boiano, Domenico Tortola di Isernia, Lucia Felice di Cercemaggiore (Delegata Provinciale di Coldiretti Campobasso - Giovani Impresa), Tommaso Giagnacovo di San Biase, che hanno focalizzato le quotidiane difficoltà incontrate nel fare impresa in agricoltura.
Hanno dato, inoltre, il proprio contributo al dibattito il Direttore Milo e il Consigliere ecclesiastico regionale di Coldiretti, Don Vittorio Perrella.

Ufficio Comunicazione Coldiretti Molise