Dal 13 giugno 2013 sarà in vigore il regolamento sull'autorizzazione unica ambientale (AUA) approvato con Dpr 13 marzo 2013, n. 59, che consente di semplificare ben 7 adempimenti ambientali per le imprese, racchiudendoli in un unico provvedimento. E’ quanto comunica la Coldiretti Molise nell’evidenziare che il provvedimento snellisce la burocrazia ambientale delle imprese di piccole dimensioni e degli impianti che non hanno dimensioni tali da dovere essere sottoposti all'Aia (autorizzazione integrata ambientale, articolo 29-ter e seguenti, Dlgs 152/2006). Un provvedimento rilasciato dallo sportello unico per le attività produttive (SUAP), che sostituisce diversi atti di comunicazione, notifica ed autorizzazione in materia ambientale (autorizzazione agli scarichi; comunicazione preventiva per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste; autorizzazione alle emissioni in atmosfera; comunicazione o nulla osta paesaggistico; autorizzazione all'utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura; comunicazioni in materia di rifiuti). L'autorizzazione unica ambientale, che ha durata di quindici anni a decorrere dalla data di rilascio. Il regolamento garantisce tempi certi: le verifiche si concludono entro trenta giorni dal ricevimento della domanda, decorso tale termine, in assenza di comunicazioni, l'istanza si intende correttamente presentata. La Coldiretti Molise avverte che gli imprenditori che debbano effettuare adempimenti per i quali è richiesta soltanto una comunicazione di inizio attività (come, ad esempio, l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento) possono scegliere di non avvalersi delle procedure di autorizzazione unica che in questi casi, anche in considerazione dei costi istruttori conseguenti, rappresenterebbero una complicazione, piuttosto che una semplificazione. Le disposizioni del regolamento, invece, non si applicano ai progetti sottoposti alla valutazione di impatto ambientale (VIA) quando la normativa statale e regionale disponga che il provvedimento finale di VIA comprende e sostituisce tutti gli altri atti di assenso in materia ambientale. In attesa dell’adozione di un modello semplificato e unificato per la richiesta, le domande possono comunque essere presentate nel rispetto della procedura descritta.
6 Giugno 2013
DAL 13 GIUGNO BUROCRAZIA VERDE PIÙ LEGGERA PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE
