17 Febbraio 2012
COLDIRETTI MOLISE, L’ACCORDO AGRICOLO FRA UE E REGNO DEL MAROCCO DANNEGGIA L’AGRICOLTURA ITALIANA E MOLISANA

La Coldiretti critica l’accordo agricolo dell’Unione Europea con il Regno del Marocco votato ieri dal Parlamento Europeo con 369 voti a favore e 225 contrari. Approvato ieri dall’Assemblea di Strasburgo riunita in sessione plenaria, l’accordo contiene misure di liberalizzazione reciproche per i prodotti agricoli, freschi e trasformati, il pesce ed i prodotti della pesca e dovrebbe entrare in vigore all’inizio di maggio del 2012. “Si tratta - ha affermato  il presidente regionale della Coldiretti del Molise, Amodio De Angelis – di un accordo squilibrato che colpisce duramente l’agricoltura italiana e molisana in un contesto già particolarmente difficile dal punto di vista economico e sociale. Questo perché – ha spiegato - avrà un impatto pesante sulle nostre imprese agricole, in particolare nel settore dell’ortofrutta”.

“L’agricoltura – gli ha fatto eco il direttore regionale, Angelo Milo - ancora una volta viene ingiustamente sacrificata per interessi diversi in considerazione del nuovo scenario politico emerso nei Paesi della sponda sud del bacino Mediterraneo a seguito dei recenti eventi della Primavera araba”. Dei possibili effetti negativi sull’agricoltura italiana, e dunque anche molisana, derivante da questo accordo era stato informato dalla Coldiretti regionale anche l’europarlamentare molisano Aldo Patriciello che, sposando la nostra tesi, ha votato contro lo stesso, unitamente ad altre delegazioni come quella maltese, greca, spagnola e portoghese. Patriciello, ritenendo l’accordo “gravemente lesivo per la nostra Regione, per il Sud del nostro Paese e dell'Europa più in generale”, ha infatti assicurato di: “Valutare nelle prossime, ore unitamente ai miei colleghi, le iniziative da portare avanti”.

Ufficio Stampa e Comunicazione