ENTRAMBE LE PRESIDENZE AD IMPRENDITORI SOCI DI COLDIRETTI

Cambio al vertice della Cantina Cliternia di Campomarino e della Cooperativa olivicola di Portocannone. Alla presidenza delle due strutture cooperative, entrambe del basso Molise, sono stati eletti rispettivamente Gianni Di Matteo, imprenditore agricolo, presidente della cooperativa olivicola di San Martino nonché Sindaco dello stesso Comune, e Nicola Occhionero, imprenditore olivicolo, entrambi soci di Coldiretti.

La scelta di affidare la presidenza di questi organismi cooperativi a soggetti fortemente impegnati nel mondo della produzione, osserva Coldiretti Molise, dimostra l’esigenza, più che necessaria, di procedere ad un concreto rinnovamento, proiettando la viticoltura e l’olivicoltura molisana verso livelli di sempre maggiore modernità ed eccellenza.

La cooperazione deve poter svolgere, con concretezza, un ruolo di aggregazione delle imprese e della produzione al fine di sviluppare un forte senso di comunità e realizzare volumi produttivi in grado di soddisfare le esigenze del marcato.

Grandi sono le sfide che attendono la nuova dirigenza che è scesa in campo. Innanzitutto la lotta alla contraffazione, che nel settore olivicolo rappresenta un problema che mina la stessa sopravvivenza delle imprese, mentre per la viticoltura occorrerà consolidare i mercati faticosamente conquistati negli anni, superando la mannaia dei “dazi”, oltre al cambiamento dei gusti dei consumatori: il tutto all’interno di uno scenario fortemente condizionato dal cambiamento climatico e dalle nuove fitopatie ad esso connesse. Oggi più che mai, sottolinea l’Organizzazione, occorre realizzare un approccio multifunzionale dell’agricoltura che deve offrire ai consumatori, sì cibi sani e genuini, ma al contempo consentire loro di toccare con mano il dove ed il come questi vengono prodotti.

Per questo anche in Molise si stanno sempre più diffondendo l’enoturismo e l’olioturismo, due attività che permettono ai consumatori di conoscere ed apprezzare vini e oli, abbinando alla degustazione la conoscenza del territorio; innescando così un connubio perfetto fra enogastronomia e turismo che crea valore aggiunto per le imprese agricole e concreti margini di crescita per l’economia regionale.

Coldiretti Molise augura ai neopresidenti e a tutti i nuovi membri degli organi un proficuo lavoro.