6 Maggio 2020
CARNE: COLDIRETTI MOLISE INVITA GDO E CONSUMATORI A RIFORNIRSI DA PRODUTTORI ITALIANI

L’ORGANIZZAZIONE PLAUDE AL SEQUESTRO DI IERI OPERATO DALLA POLIZIA DI STATO

Coldiretti Molise plaude al sequestro di 240 chili di varie carni, operato ieri dalla Polizia di Stato a confine tra Puglia e Molise. Come riportato dagli organi di stampa, gli agenti hanno scoperto la merce, trasportata a bordo di una auto con targa estera ma condotta da un italiano, che, pur se in cattivo stato di conservazione e non rispettando la normativa vigente sul trasporto, che prevede l’impiego di un furgone refrigerato, era destinata ad un supermercato della regione.

“Episodi simili – commenta il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese – devono indurre tutti a riflettere. Qui non si tratta ‘solo’ di palesi violazioni amministrative delle norme di conservazione e trasporto degli alimenti ma di vero e proprio pericolo per la salute dei cittadini-consumatori oltre che un attacco sleale verso i nostri produttori che, anche nel lungo periodo del lockdown, hanno continuato a lavorare e produrre cibo per l’intera collettività”

“Facciamo quindi appello – prosegue Ascolese – a tutti gli attori della grande distribuzione affinché si riforniscano da produttori locali. Ciò fornirà loro garanzia di freschezza e genuinità dei prodotti sostenendo, nel contempo, l’economia locale in questo difficile periodo dettato dall’emergenza sanitaria in atto”.

L’appello forte di Coldiretti oggi più che mai è dunque che tutti, a cominciare dalle Istituzioni per finire ai consumatori, si rendano conto che è fondamentale sostenere il nostro agroalimentare, composto in prevalenza da piccole e medie aziende, dislocate spesso in zone interne e svantaggiate della regione, che causa cinghiali, dissesto idrogeologico, siccità, mancanza di infrastrutture ed infine Corona Virus rischiano di chiudere definitivamente.

“Uno scenario simile per le nostre aziende e l’economia regionale, a vocazione prevalentemente agricola – prosegue Ascolese - non può far altro che indurci ad impegnarci, ciascuno per le proprie competenze, a sostenere e valorizzare una delle nostre maggiori ricchezze: il cibo, sano e genuino delle nostre aziende che, con le giuste intuizioni, potranno dare vita a filiere di pura eccellenza dove il ‘marchio’ Molise potrà diventare un brand in grado di traghettarci fuori dalla crisi attuale”.

Anche per questo, da sempre Coldiretti sostiene e promuove il consumo di alimenti e dunque carni italiane a Km Zero, come quelle in vendita nei mercati di Campagna Amica, fra cui quello di piazza Cuoco a Campobasso, che ogni giovedì e sabato offre il meglio del made in Molise, tracciato e garantito.